Lettera Pastorale del Vescovo Ernesto: “Un Popolo sacerdotale in preghiera”

E' essenziale imparare a pregare

Il nostro Vescovo Ernesto, pur consapevole che l'attuale situazione di emergenza sanitaria "ci ha fatto toccare con mano la fragilità di qualsiasi progetto", con una breve lettera pastorale, ha inteso tracciare alcune indicazioni per il nuovo Anno Pastorale 2020-2021.

Dopo essersi brevemente fermato a ricordare il Cammino fatto fin qui nel precedente Anno Pastorale 2019-2020: un Ppopolo profetico in ascolto obbediente della Parola di Dio, ha indicato nella Preghiera e nella riflessione su di essa, il cammino da fare per scoprire e manifestare il nostro essere Popolo sacerdotale.

Per evidenziare l'importanza e l'urgenza di riscoprire e attuare questa dimensione proprio del nostro essere battezzati  (è essenziale imparare a pregare). mons. Vescovo ha sottolineato la necessità di fare riferimento, innanzitutto, alla vita dei santi: "per introdurci alla straordinaria bellezza del tema dobbiamo ricorrere alle parole e all'esperienza dei Padri della Chiesa, dei Santi, dei grandi autori spirituali, e della grande tradizione della Chiesa".

Due cose poi semplici ha chiesto di fare concretamente:

• la Lectio Divina su alcuni testi della Sacra Scrittura che parlano della preghiera. Vengono forniti alle parrocchie 8 schemi di Lectio, uno per ogni mese, da proporre agli operatori pastorali parrocchiali, in maniera speciale, e a tutti i laici adulti per una catechesi sulla preghiera. Quasi a suggerire che si impara a pregare, pregando!
• Un Corso teologico diocesano sul tema della Preghiera. Tale corso si svilupperà sui Salmi, quasi a suggerire che il primo testo ove si impara a pregare è la lettura e la meditazione della Parola di Dio.

A chiusura della sua Lettera, il Vescovo ha richiamato, nuovamente, l'urgenza di coinvolgere maggiormente i Laici nella vita ecclesiale, partendo con l'istituzione dei Consigli Pastorali parrocchiali e degli Affari economici.