Il catechismo inizia, carissimi catechisti e le sfide, anche quest’anno, non sono poche.inizio catechismo_3
Molti tra voi stanno cercando idee, suggerimenti, percorsi da seguire. Qualcuno in rete, altri nelle librerie: tutti a sfogliare pagine, scaricare sussidi che potrebbero essere, in qualche modo utili e orientativi. 

Sento però di volervi raggiungere con un augurio: non fate della catechesi un noioso dovere. Chi tra voi mi conosce direttamente saprebbe a questo punto anche l’intonazione della mia voce. Ma trasformare questo momento prezioso per la vita dei ragazzi in uno degli appuntamenti settimanali con la noia, a lungo andare trasformerebbe anche il volto di Dio, offuscandolo.

Servitevi dei sussidi, ma non riducete la catechesi a “sussidio” da compilare, completare, colorare, scrivere.
Vivetela per quello che è: un incontro con l’altro; da vivere e da generare.

INCONTRO CON I RAGAZZI che tutta la Chiesa vi ha affidato e di cui siete responsabili e custodi, non proprietari.
INCONTRO CON DIO che ha bisogno del vostro sguardo, della vostra tenerezza, della bontà dei vostri gesti e parole per farsi scoprire dai ragazzi come Padre-Madre di misericordia.
inizio catechismo_4INCONTRO CON LE FAMIGLIEprima e indispensabile comunità in cui ogni germe seminato potrà svilupparsi o atrofizzarsi fino a morire. E’ verso di loro, come verso i ragazzi, che la nostra creatività deve esplodere, inventando piccoli strumenti da affidare ai ragazzi, perché i loro genitori li ricevano.

E’ a questa fedeltà che noi siamo chiamati: fedeltà a Dio che ci chiama a essere davvero testimoni del suo amore e fedeltà a ogni persona, all’umanità, alla storia.

Un ultimo consiglio, se posso… sollecitato ulteriormente dall’Anno della Misericordia.
Negli incontri che farete non chiudete, fuori dalla porta della stanza le grandi sfide di oggi. 
Quando parlerete ai bambini della bontà di Dio non dimenticate che lì fuori ci sono molti altri bambini (e le loro famiglie) che stanno vivendo la solitudine, la paura, il disprezzo, la malattia, la guerra, la fuga. inizio catechismo_5
Quando direte che Dio ha bisogno di noi, che ognuno di noi è chiamato a perdonare, non allontanate mai dalla vostra memoria tutte le situazioni di emarginazione, violenza, povertà che anche i vostri ragazzi vedono (spesso proprio in casa).

E in ultimo! 
Non fate l’errore in cui tutti cadiamo: lavorare da soli è meglio! E’ la prima tremenda controtestimonianza che regaliamo ai nostri ragazzi. Oggi la grande sfida è la comunione tra diversi, la fraternità, l’imparare a stimarci reciprocamente.  Questo darà le ali alla catechesi. Una catechesi che profuma di umanità, è una catechesi che profuma di Dio!

Buon cammino a tutti e… per voi una piccola preghiera, da scaricare, condividere o inviare sui social ai ragazzi, per iniziare con loro l’anno catechistico! 

inizio anno catechistico20 settembre 2015 Suor Mariangela, FSP in www.cantalavita.com

The following two tabs change content below.
Pace e bene! Sono don Sergio, Parroco dell'Unità Pastorale di Casperia-Cottanello-Montasola. Qui troverete, oltre ad una presentazione delle principali attività, una fonte costante di informazioni sulle attività di pastorale e catechesi organizzate dalla parrocchia e dai gruppi che vi operano.

Ultimi post di don Sergio Grisolia (vedi tutti)

Condividi sui social network